I Rudimentary Peni sono eccezionali, i loro primi 7" (1980 e 81) e l'LP di debutto "Death Church" del 1983 (dove già tutto si fa più oscuro e decadente) sono fondamentali per iniziare ad apprezzare il loro personalissimo metanfetaminico anarcho punk, schizzato e furioso... In ogni caso la loro discografia presenta continue perle e, anche se non troppo prolifici, sono a tutt'oggi attivi (la loro fatica più recente è l'EP "No More Pain" del 2008)...
Tornando a Nick Blinko, non si può dire che il suo stile non rifletta quanto detto a proposito dei RP: schizzato, stilizzato, capace di creare una propria iconografia immediatamente distinguibile, oscuro e malato con ricorrenti riferimenti in contrasto con l'etica religiosa e la decadenza della classe abbiente.
A parte gli accuratissimi disegni che ben accompagnano tutta la discografia dei Rudimentary Peni, stralci della sua arte si possono trovare negli artwork di pochissimi gruppi tra i quali è doveroso citare i Septic Death, i Coil (forse il suo primo lavoro a colori...), gli Icons Of Filth e recentissimamente gli Iron Lung.
Per maggiori info sui Rudimentary Peni e Nick Blinko: http://www.pissinapod.com
Tornando a Nick Blinko, non si può dire che il suo stile non rifletta quanto detto a proposito dei RP: schizzato, stilizzato, capace di creare una propria iconografia immediatamente distinguibile, oscuro e malato con ricorrenti riferimenti in contrasto con l'etica religiosa e la decadenza della classe abbiente.
A parte gli accuratissimi disegni che ben accompagnano tutta la discografia dei Rudimentary Peni, stralci della sua arte si possono trovare negli artwork di pochissimi gruppi tra i quali è doveroso citare i Septic Death, i Coil (forse il suo primo lavoro a colori...), gli Icons Of Filth e recentissimamente gli Iron Lung.
Per maggiori info sui Rudimentary Peni e Nick Blinko: http://www.pissinapod.com
Grande! :)
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